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Nonna abusò della nipotina di 4 anni: condannata a 6 anni di galera

Una donna romana di 62 anni è stata condannata a una pena di sei anni di reclusione perché accusata di aver compiuto atti sessuali nei confronti della nipotina che le era stata lasciata in custodia nel Natale del 2007.
A cura di Susanna Picone
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I giudici della V sezione penale del tribunale di Roma hanno condannato una donna di 62 anni a una pena di 6 anni di reclusione. L’accusa mossa nei suoi confronti è di aver compiuto atti sessuali nei confronti di una bambina, la nipotina che all’epoca dei fatti aveva appena 4 anni. La nonna romana è stata condannata anche a risarcire i genitori della piccola che si sono costituiti parte civile nel procedimento: gli abusi sarebbero avvenuti nelle vacanze di Natale del 2007 quando la bambina fu affidata alla nonna dalla sua famiglia. Nel corso delle indagini, seguite alla denuncia, gli inquirenti hanno ascoltato la vittima.

È stata la bambina a descrivere una serie di abusi sessuali che i giudici hanno ritenuto poi credibili. Nelle motivazioni della sentenza di condanna si legge: “Il racconto dei fatti è stato fornito a fatica e con imbarazzo dalla persona offesa. È evidente che la bambina, quando ha detto cosa le faceva la nonna, ha abbassato lo sguardo, è apparso coerente, specie se si tiene conto del fatto che le dichiarazioni provengono da una bambina che, alla data dell’incidente probatorio, aveva quattro anni e sette mesi”.

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