Nibali vince il Giro di Croazia e lo dedica all’amico Scarponi

Aveva tanta rabbia in corpo Vincenzo Nibali, distrutto dopo la tragica morte dell’amico Michele Scarponi. Il grande ciclista siciliano, vincitore in carriera del Giro e del Tour, aveva anche tanta voglia di sfogarsi e tutto il dispiacere, tutta la rabbia che aveva in corpo è riuscito a buttarle fuori nell’ultima tappa del Giro di Croazia che, sfoderando una grande prestazione, è riuscito a conquistare. Decisiva è stata l’ultima tappa, vinta allo sprint dall’azzurro Sacha Modolo (Uae Emirates). Nibali era partito stamattina con un ritardo di appena due secondi dal leader lo spagnolo Jaime Roson ed è riuscito con grande intelligenza a guadagnare secondi importanti nel primo sprint intermedio della giornata, ha ottenuto tre secondi di abbuono e ha poi preceduto Roson anche al traguardo – il siciliano è arrivato quarto, lo spagnolo invece solo undicesimo. Nibali, che ha ottenuto il primo successo stagionale con la maglia del Bahrain Merida, dopo la gara si è commosso e ha dedicato la vittoria all’amico scomparso

Questa vittoria è per Michele Scarponi, per un grande amico, che per me è stato come un fratello.

Michele Scarponi è scomparso tragicamente sabato mattina. Il trentasettenne corridore italiano, vincitore del Giro d’Italia del 2011, era uscito di casa a Filottrano, il paese dov’era nato e dove viveva, per effettuare una seduta d’allenamento mattutino, ma purtroppo è stato travolto da un camion alle 8,05 del mattino. I soccorsi sono giunti rapidamente, ma non c’è stato nulla da fare. Scarponi ha lasciato la moglie e due gemellini e un vuoto, incolmabile, nel cuore di tanti amici che lo hanno ricordato con grande affetto e tanta emozione sui social. Tristissimo il tweet di Nibali, di cui Scarponi era pure compagno di squadra. Commoventi invece le parole del c.t. della nazionale Davide Cassani, che ha raccontato di aver parlato con lo sfortunatissimo ciclista appena venerdì scorso.