New York, uccide due poliziotti: “Vendetta per i fratelli neri”

Ha freddato due poliziotti con due colpi di pistola alla testa, poi, dopo aver tentato di sfuggire alle forze dell’ordine, si è suicidato nei pressi di una stazione della metro: è questa la terribile tragedia che ha scosso New York nella tarda serata di ieri. L’aggressore si chiamava Ishmael Brinsley, aveva solo 28 anni ed aveva “annunciato” l’esecuzione dei due agenti sul suo profilo Instagram: poche ore prima di compiere il folle gesto, infatti, il ragazzo aveva postato una foto con un messaggio inequivocabile.

L’uomo aveva postato infatti una foto della sua pistola e nella descrizione aveva fatto riferimento alla morte di Eric Gardner e di Mike Brown, due ragazzi di colore uccisi dalla polizia (e ricorderete le polemiche e le proteste, in particolare a Ferguson nei confronti dell’operato delle forze dell’ordine). Il messaggio era chiarissimo: “Metterò le ali ai porci, oggi. Hanno preso uno dei nostri, prenderemo due dei loro. Questo potrebbe essere il mio ultimo post”.

Stando alla prima ricostruzione degli inquirenti, l’uomo si sarebbe avvicinato alla vettura in cui erano i due poliziotti, impegnati peraltro in una esercitazione, aprendo il fuoco a bruciapelo, dandosi poi alla fuga. Immediato il trasporto dei due uomini al pronto soccorso, ma non c’è stato nulla da fare: il primo poliziotto è morto subito dopo il ricovero, il secondo dopo un’agonia durata circa un’ora. L’aggressore ha poi cercato di darsi alla fuga, ma quando si è reso conto di essere braccato dalla polizia si è suicidato con un colpo alla testa.