New York, eroina droga killer: record di morti nel 2013
L'eroina è il ‘killer' per eccellenza a New York: il bilancio dei morti per overdose del 2013 risulta essere infatti ai livelli più alti in un decennio. 420 decessi legati alla droga vintage per antonomasia, su un totale di 782 morti per overdose nella metropoli americana. I dati arrivano dal dipartimento della salute della Grande Mela. Il totale dei morti per eroina è praticamente raddoppiato in tre anni e le autorità sono inermi di fronte al dilagare del fenomeno. Secondo questi drammatici numeri, l'uso della droga pesante è in aumento in aree e fasce di popolazione che fino a qualche anno fa ne sembravano esenti. Se prima colpiva quasi esclusivamente Brooklyn, il sud del Bronx, East Harlem e la zone più disagiate di NYC, adesso sembra in crescita specialmente tra bianchi e newyorchesi agiati, ma l’incremento sembra interessa anche il Queens e Staten Island, come ha spiegato Andrew Kolodny, specialista in tossicodipendenze dell'assessorato alla salute nel 2003.
Lo zoccolo duro di chi fa uso di eroina è comunque composto da ispanici tra i quaranta e cinquanta anni, mentre i più giovani e benestanti sembrano prediligere medicine oppiacee che garantiscono effetti simili a quelli dell’eroina. La città di New York ha approvato una serie di provvedimenti per regolamentare e limitare la prescrizione di medicine come antidolorifici e oppiacei, ma quando queste sostanze non sono disponibili legalmente, scrive il New York Times, possono essere tranquillamente procacciate nel mercato nero. Cifre amare che arrivano a distanza di pochi mesi dalla scomparsa per overdose di un newyorchese eccellente: l'attore Philip Seymour Hoffmann, trovato morto a 46 anni nel bagno della sua casa del West Village con un ago in un braccio.
