New York: condannati ingiustamente per stupro ottengono un risarcimento di 41 milioni di dollari

Vennero condannati ingiustamente per stupro, ma finalmente dopo 25 anni è stata fatta giustizia. Cinque ex adolescenti di Harlem – New York – ingiustamente condannati per la violenza sessuale ai danni di una donna che stava facendo jogging a Central Park hanno vinto la loro battaglia legale e riceveranno 41 milioni di dollari di risarcimento per gli anni trascorsi ingiustamente in carcere. Si tratta di uno dei casi più celebri di errore giudiziario della storia della Grande Mela. E fin dalla sua elezione il sindaco Bill de Blasio (a differenza del suo predecessore Michael Bloomberg, scrive il New York Post) si è battuto per porre la parole fine alla triste vicenda. ‘I 5 del Central Park', 4 afroamericani e un ispanico, avevano all'epoca dei fatti tra i 14 e i 16 anni. Scontarono pene dai 6 ai  13 anni di prigione, in seguito a un processo che lasciò non poche perplessità sulla loro colpevolezza. Furono rilasciati nel 2002, quando un uomo, un ‘serial raper', confessò di essere stato lui l'autore dello stupro di Trisha Meili, allora 28/nne dipendente di una banca.