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Neonata abbandonata davanti alla chiesa, trovata dal prete sta bene

La bimba aveva ancora il cordone ombelicale attaccato, pesa tre chili e sta bene: l’ha trovata il parroco nei pressi della chiesa di Santa Maria di Sala (Venezia). Le infermiere l’hanno chiamata Martina.
A cura di B. C.
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Una neonata è stata abbandonata ieri sera all’ingresso della canonica della chiesa di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. A ritrovarla è stato il parroco del paese don Paolo Cecchetto. Immediati i soccorsi. La piccola, è stata portata in ospedale e fortunatamente sta bene: il personale di Pediatria l’ha subito ribattezzata “Martina”. Pesa circa tre chili, è lunga 50 centimetri ed aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. Non sarebbe nata prematura, ma è stata messa in ogni caso in una termoculla per regolarizzare la sua temperatura corporea e gli altri parametri vita. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che stanno tentando di rintracciare la madre. I militari dell’Arma di Mirano hanno prima effettuato un sopralluogo sul posto del ritrovamento, poi hanno raccolto la testimonianza del parroco. Si procede per abbandono di minore.

“E’ stato un episodio che mi ha sconvolto, da quel momento non faccio altro che pensarci”, ha racconto don Paolo al Corriere del Veneto. L’uomo di chiesa stava uscendo dalla canonica per andare a trovare una famiglia della parrocchia con cui aveva un appuntamento. “Ero già partito, ma sono tornato indietro per prendere una carta e l’ho vista – spiega – altrimenti non voglio nemmeno immaginare che cosa sarebbe successo. E’ stato un segno di Dio”. Il sacerdote ha ancora la voce rotta dall’emozione quando ricorda quei momenti: “Sono stato preso dal panico, l’ho presa in braccio e ho subito chiamato il 118”. Don Paolo la definisce una situazione “d’altri tempi”. “Pensavo fosse risaputo che il servizio sanitario pubblico dà la possibilità alle madri che non se la sentono di tenere il proprio bambino di partorire nell’anonimato” afferma.

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