Nel mondo 65milioni di rifugiati. UNHCR: “Mai così tanti”
Sono oltre 65milioni le persone che nel 2015 sono state costrette a lasciare le loro case e fuggire da guerre e persecuzioni. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto dell'Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite, che spiega come dal 2011 – anno in cui ebbe inizio la guerra in Siria – la cifra è andata via via sempre più aumentando: nel 2015, in particolare, è stato registrato un record di profughi, con un +9,7% rispetto al 2014, dopo essersi mantenuta stabile tra il 1996 e il 2011.
Lo scorso anno per la prima volta il numero totale dei rifugiati ha superato i 60 milioni, una cifra superiore alla popolazione dell'intera Italia. I cinque Paesi che hanno ricevuto sfollati rifugiati sono stati Turchia (2,5 milioni), Pakistan (1,6 mln), Libano (1,1 mln), Iran (949.400), Etiopia (736.100) e Giordania (664.100). Tra i Paesi di origine, quello che purtroppo ha dato il "contributo" maggiore in termini numerici è stata la Siria, con 4,9 milioni di esiliati. Alle sue spalle l'Afghanistan, con 2,7 milioni, malgrado in quel paese da 15 anni sia in corso una guerra contro i Talebani a cui partecipa anche l'Italia. La Somalia, con 1,1 milioni. La Colombia, con 6,9 milioni di casi, la Siria, con 6,6 milioni e l'Iraq, con 4,4 milioni sono i tre Paesi con il più alto numero di sfollati interni. In termini assoluti è la Turchia il Paese con più rifugiati, mentre è il Libano quello che ne accoglie di più in rapporto alla popolazione (183 rifugiati ogni mille abitanti).
Secondo il dossier dell'UNHCR il 2015 è stato anche l'anno con il record di richieste d'asilo nei Paesi industrializzati: 2 milioni di persone hanno fatto richiesta di protezione internazionale. La Germania, con 441mila richieste, è stato il Paese con più ‘gettonato', seguito dagli USA, con 172mila casi, la maggior parte di cittadini da Paesi del centroamerica. Secondo i dati delle Nazioni Unite, il 51% dei rifugiati nel mondo sono minori, molti dei quali sono stati costretti ad abbandonare da soli i loro paesi d'origine.
