353 CONDIVISIONI

Nati insieme, morti insieme: gemellini siriani uccisi da un missile russo ad Aleppo

Omar e Ammar, 5 mesi appena, sono morti alcuni giorni fa in seguito a un raid russo nella città di Aleppo.
A cura di Davide Falcioni
353 CONDIVISIONI
Immagine

Nati lo stesso giorno, morti lo stesso giorno: è la terribile storia dei piccoli Ammar e Omar, due gemelli siriani uccisi la scorsa settimana in seguito a un bombardamento. A raccontare la loro storia, fornendo le raccapriccianti foto dei loro corpi straziati adagiati su un lettino arrugginito, sono stati alcuni attivisti che ad Aleppo monitorano l'incessante crescita di morti civili causati da una guerra iniziata nel 2011 che ha prodotto centinaia di migliaia di morti e milioni di profughi. L'autenticità della foto non è stata confermata da fonti ufficiali, ma sulla sua veridicità sembrano esserci ben pochi dubbi. Omar e Ammar avevano pochi mesi di vita e sono solo due degli oltre 25mila bambini uccisi in 5 anni di guerra civile.

Stando a quanto riferito dagli attivisti i due bimbi sono morti dopo un attacco dell'aviazione russa del 16 febbraio. Ammar è il bimbo a destra, indossa una tutina a righe bianche e rosse; sue fratello Omar invece ha un maglione verde e dai pantaloni si vede spuntare il pannolone. L'osservazione attenta della foto rivela ferite profonde suo corpi dei due bambini, uccisi dal crollo della casa in cui vivevano, dive erano nati insieme anche allora sotto la minaccia costante delle bombe.

Il Daily Mail è riuscito a contattare il fotografo siriano Aref Al Aref, che ha riferito di aver parlato con i familiari dei due gemelli, che vivevano nel quartiere Al Sakkor di Aleppo. Il padre dei piccoli ha raccontato che un missile ha colpito e fatto crollare la loro casa: "Ero fuori di casa – ha spiegato l'uomo – quando sono rientrato per mettermi a tavola. Pochi minuti dopo la nostra casa è stata bombardata. Ricordo solo le macerie e i soccorritori che sono venuti ad estrarci". L'uomo è sopravvissuto, e così anche sua moglie e i figli più grandi: per i piccoli Omar e Ammar invece non c'è stato nulla da fare.

353 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views