Nasce il primo Museo del Fiore italiano: si trova a Sanremo
Dopo undici anni di ricerche e preparativi, sabato 8 marzo si è svolta la cerimonia di inaugurazione del primo Museo del Fiore italiano, presso il bellissimo parco di Villa Ormond di Sanremo. La città della Riviera ligure è nota in tutto il mondo come la “città dei fiori”: quale miglior posto dunque per far nascere il primo museo d'Italia interamente dedicato alla floricoltura?
Una storia lunga e ricca di tradizione, quella della floricoltura sanremese: fin dal 1904 infatti tantissimi sono gli appuntamenti annuali organizzati in onore della Dea Flora (che da anche il nome ad uno dei festival organizzati dalla città). Una tradizione che, se non preservata e valorizzata, rischia di essere dimenticata: con questo obiettivo nasce il Museo del Fiore, che ripercorre le tappe salienti dell'arte della floricoltura ligure attraverso documenti, testimonianze e, ovviamente, una ricca selezione di piante e fiori.
Il percorso espositivo di questo particolare museo raccoglie documenti storici come i primi brevetti e le immagini in bianco e nero della vita nei campi, oltre che una vasta collezione di antichi utensili da lavoro e manuali di floricoltura. Ma non solo: all'esterno, nei magnifici giardini di Villa Ormond, è possibile immergersi in un mondo fatto di piante e fiori rari ed esotici come palme, ficus e cedri. In occasione dell'apertura del Museo, i percorsi floreali sono stati arricchiti con targhe e descrizioni a memoria dei primi floricoltori italiani.
Il Museo del Fiore è stato realizzato da “Floriseum”, un gruppo di lavoro costituito dagli esperti del settore dell'Università di Genova e del Comune di Sanremo, dall'Istituto Sperimentale per la Floricoltura e dall'Istituto Regionale per la Floricoltura.
In occasione dell'inaugurazione del Museo è stata inaugurata un'aiuola dedicata a Libereso Guglielmi, noto anche come “il giardiniere di Calvino”, e il comitato scientifico sta già programmando un ricco calendario di iniziative e mostre per tutto il 2017.
