Napoli, uomo si accanisce con una mazza da baseball contro la moglie. Lei è in fin di vita
A un giorno di distanza dalla tragedia di Roma, dove un 35enne ha decapitato una donna ucraina per poi scagliarsi contro la polizia e rimanere ucciso, un altro episodio di barbara violenza si è verificato a Santa Maria Capua Vetere: Tommaso Izzo, un pregiudicato, ha colpito con forza la moglie con una mazza da baseball accanendosi in particolare sulla testa e riducendola in fin di vita. Dopo averla lasciata a terra senza conoscenza e in un lago di sangue l'uomo è fuggito. I carabinieri si sono messi all'inseguimento ma dopo qualche ora Izzo si è presentato spontaneamente in caserma. Sua moglie, invece, lotta tra la vita e la morte in ospedale.
Ieri colf ucraina decapitata all'Eur
L'episodio fa il paio con quello di ieri a Roma, dove Federico Leonelli, 35 anni, ha decapitato una donna ucraina che lavorava come domestica in un appartamento dove l'uomo abitava. Il killer si è accanito sulla donna poi ha rivolto la mannaia verso i poliziotti, che non hanno potuto fare altro che aprire il fuoco e ucciderlo. L'assassino indossava una maschera filtro, pantaloncini mimetici e anfibi ai piedi. La macchina dell’uomo era una Chevrolet Cruze grigio scura, parcheggiata dentro al parco della villa. La lite con la donna potrebbe essere cominciata sulle scale che portano allo scantinato, dove sono state trovate le ciabatte insanguinate della povera vittima. L’uomo, tra l’altro, l’avrebbe colpita più volte con un coltello: alla base del gesto folle, forse, un tentato stupro.
