Muore per overdose nel bagno del fast food, lo trovano solo tre giorni dopo

Era entrato in un fast food della sua zona dirigendosi subito nei bagni dove si è rinchiuso dentro e purtroppo è morto a causa di una overdose da droga, peccato però che nessuno si è accorto di lui per ben tre giorni. È l'assurda storia che arriva dall'Australia dove le autorità locali ora hanno aperto un'indagine per accertare eventuali mancanze degli addetti e dei responsabili del locale. Come raccontano i giornali australiani, la vittima è un ragazzo di Perth che venerdì  era entrato nei bagni di un ristorante di una nota catena di fast food locale, Hungry Jack, nel quartiere di Balga, nella periferia nord della città.

Nesso però ha dato peso alla sua presenza e nessun si è accorto di lui nei due giorni successivi. Solo il lunedì successivo prima dell'apertura un addetto alle pulizie del locale ha deciso di aprire quella porta del bagno ancora bloccata dall'interno scoprendo il cadavere dell'uomo. È stata subito allertata la polizia australiana che, dopo essere arrivata sul posto e aver constatato il decesso, ha avviato le indagini scoprendo dalle telecamere di sorveglianza che l'uomo non era mai uscito dalla toilette dal venerdì precedente. La morte dell'uomo non viene trattata come sospetta dalla polizia, ma le autorità sanitarie locali ovviamente ora stanno indagando sull'igiene della struttura.