Muore dopo aver nuotato per 16 ore: voleva attraversare la Manica

Un nuotatore britannico di quarantacinque anni, Nick Thomas, è morto nelle scorse ore nel tentativo di attraversare la Manica. A dare la notizia i media britannici, che hanno citato fonti della federazione sportiva che cura questi eventi estremi di cui Thomas era un appassionato. Lo sportivo – originario di Ellesmere Port – era partito da Dover, sulla costa inglese, ed era giunto a poche miglia da quella francese quando si è sentito male. Aveva nuotato per circa sedici ore. L’uomo è stato soccorso da un’imbarcazione del seguito, ma quando lo hanno issato a bordo era già in stato di incoscienza. Probabilmente ha avuto una crisi ipotermica: il quarantacinquenne ha affrontato la sua impresa senza indossare il costume integrale.

“Resterà sempre parte di noi” – È stato portato d’urgenza in un centro ospedaliero specializzato di Calais dove però è morto poco dopo. I medici, come confermato anche dai familiari, non hanno potuto far nulla per salvargli la vita. “Resterà sempre parte di noi e di quello che amiamo fare”, lo hanno ricordato sui social i compagni di avventura di Enduroman Events, il gruppo che aveva sponsorizzato e seguito l’organizzazione del tentativo.