Morto il giornalista Marco Sacchi: fu tra i primi a documentare la Strage di Capaci

Tragedia in provincia di palermo, dove in seguito allo schianto tra una Volkswagen Lupo ed un ciclomotore ha perso la vita Marco Sacchi, 61 anni, giornalista e telecineoperatore per la Rai da tantissimi anni. L'incidente è avvenuto a Castelforte, nei pressi di un semaforo: stando a quanto riferito da testimoni l'impatto è stato violentissimo e per Sacchi, in sella a una moto, non c'è stato nulla da fare. I sanitari ne hanno potuto solo constatare il decesso.

Il giornalista, che era sposato, lascia moglie e due figli: era molto stimato in Rai per la sua disponibilità e professionalità oltre che per essere stato testimone di un evento tragico e storico come la Strage di Capaci. Fu infatti uno dei primi giornalisti ad arrivare sul posto e a documentare le conseguenze della bomba che uccise il giudice Falcone e gli uomini della sua scorta.

Marco Sacchi era da pochi minuti uscito dalla sede della Rai, in viale Strasburgo, dove aveva montato le immagini di un servizio girato oggi a Montelepre. Il drammatico incidente che ha visto protagonista il giornalista ha suscitato grande dolore tra i colleghi di lavoro, ma cordoglio è stato espresso anche dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. "L'ho incontrato tante volte – ha detto – mentre faceva il proprio dovere per dare una corretta informa informazione al popolo siciliano. Sono veramente colpito ed esprimo le mie sentite condoglianze ai familiari di Marco Sacchi, alla sede Rai Sicilia, a tutti i colleghi di lavoro e a quanti gli hanno voluto bene".