20 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morta a 11 anni dilaniata dalle eliche della barca dopo tuffo, il padre a processo

Per i pm il padre di Letizia Trudu le permise di tuffarsi nonostante l’imbarcazione avesse ancora i motori accesi. A processo per omicidio colposo anche il comandante dell’imbarcazione.
A cura di Antonio Palma
20 CONDIVISIONI
Immagine

Per la piccola 11enne Letizia Trudu doveva essere una bella giornata in mare con la famiglia al largo di Cagliari ma la gita in barca quel maledetto 9 luglio del 2015 si trasformò ben preso in tragedia quando la ragazzina decise, in accordo con il padre, di tuffarsi dall'imbarcazione per una breve nuotata in acqua. Letizia infatti andò a finire vicino alle eliche dello yacht e morì dilaniata. A oltre un anno e mezzo di distanza da quel terribile episodio, il padre della piccola e il suo amico comandante dello yacht sono stati rinviati a giudizio e dovranno affrontare il processo con l'accusa di omicidio colposo.

Andrea Trudu, 48enne di Assemini, in provincia di Cagliari, e Maurizio Loi, 59enne di Serdiana, sempre nel Cagliaritano, dovranno presentarsi in tribunale a partire dal 10 maggio prossimo. Lo ha deciso il Giudice per le udienze preliminari  Giuseppe Pintori nell'udienza preliminare celebrata oggi. I due uomini sono accusati di non aver vigilato sulla sicurezza dell'11enne. I magistrati in particolare contestano al padre di averle permesso di tuffarsi nonostante l'imbarcazione avesse ancora i motori accesi e al 59enne violazioni delle norme di sicurezza sulla navigazione.

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views