1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Naufragio nel Canale di Sicilia. Durissimo botta e risposta tra Alfano e Salvini

Il leader della Lega attacca: “Alfano e Renzi hanno le mani sporche di sangue”. Il ministro dell’Interno replica: “Salvini voleva 200 morti per avere più voti”. Nel frattempo la Commissione europea ha dichiarato che l’Ue deve cooperare anche con i regimi dittatoriali per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione.
A cura di Susanna Picone
1 CONDIVISIONI
Immagine

L’Europa accelera e anticipa a metà maggio la discussione sull'immigrazione in Commissione. Lo fa in seguito all’ennesimo naufragio che nella notte ha provocato altri dieci morti nel Canale di Sicilia. Il primo vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans ha precisato che gli eventi nel Mediterraneo hanno acuito il senso di emergenza e per questo è stato deciso di accelerare sull'Agenda europea sulle migrazioni anticipandola da metà luglio a metà maggio. Secondo Timmermans occorre un “atteggiamento aggressivo nella lotta ai trafficanti di esseri umani responsabili di tragedie” come quelle avvenute stanotte. “L'immigrazione è un problema che riguarda tutti gli Stati membri, non è più Mare Nostrum ma Europa nostra”, ha detto ancora il primo vicepresidente della Commissione Ue nel presentare i risultati del primo dibattito orientativo del collegio dei commissari sull'Agenda europea sulle migrazioni. Secondo Timmermans l'Unione europea deve cooperare anche con i regimi dittatoriali per fronteggiare il fenomeno dell'immigrazione, contrastare i trafficanti e proteggere meglio i propri confini. “Il dibattito è stato abbastanza acceso”, ha detto il vicepresidente durante la conferenza stampa congiunta con il commissario all'Immigrazione Dimitris Avramopoulos. Secondo l'Alto rappresentante Ue agli Affari esteri, Federica Mogherini, sulla gestione dell'immigrazione la risposta “che deve dare l'Europa è quella del lungo termine. Bisogna risolvere la crisi in Siria e affrontare la situazione nell'Africa del Nord. Occorre costruire un'autorità statale in Libia che abbia il controllo del territorio e delle frontiere, di terra e in mare”.

Polemiche dopo l’ennesimo naufragio nel canale di Sicilia – Intanto in Italia, dopo l’ennesimo naufragio di migranti, il leader del Carroccio Matteo Salvini ha nuovamente attaccato il governo. “Altri 10 morti e 900 clandestini pronti a sbarcare. A Roma e a Bruxelles ci sono tasche piene e mani sporche di sangue. Stop alle partenze, stop alle morti, stop invasione! Renzi e Alfano, siete pericolosi per gli italiani e per gli immigrati”,così il leghista. Ha attaccato il governo anche il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri: “Centinaia di immigrati pronti a sbarcare e ancora una tragedia nel Canale di Sicilia. Un disastro in serie che questo governo di incapaci non ferma. Si continua a tollerare l'azione cinica dei criminali che alimentano traffici cresciuti a dismisura. E sulle carrette possono nascondersi terroristi pronti a colpire il nostro Paese. Questi cedimenti hanno incoraggiato il crimine, causato ancora vittime, riempito le nostre città di clandestini. Un disastro sociale che pesa sulle coscienze del governo italiano”.

Alfano replica a Salvini

"Matteo Salvini ha nei miei confronti una sindrome monomaniacale compulsiva e la fissazione è peggio della malattia, si dice dalle mie parti. E' uno che è dispiaciuto che ci sono stati solo 4mila morti nel Mediterraneo, forse ne voleva 200mila così prendeva più voti", ha poi aggiunto il ministro dell'Interno a "Dalla vostra parte" su Rete4, replicando agli attacchi del segretario della Lega Nord.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views