Migranti, trovato in Turchia il corpo senza vita di una bimba di 4 anni

Su una spiaggia di Bodrum, sull'Egeo, un pescatore ha trovato il corpo senza vita di una bambina di quattro anni. A scriverlo sono i media turchi, secondo i quali il cadavere della piccola è stato ritrovato ieri in maniera casuale da un pescatore che ha visto il corpo incastrato tra alcune rocce dell'isola di Catalada, 5 km al largo della località di Turgutreis, nella penisola di Bodrum. La bambina sarebbe morta quattro giorni fa, nel naufragio di un barcone di migranti che era diretto in Grecia. Il gommone su cui la piccola viaggiava insieme con una ventina di altri migranti siriani si è ribaltato mentre era diretto verso l'isola di Kos. La guardia costiera turca ha salvato cinque naufraghi, mentre altre 15 persone sono state per disperse. In seguito sono stati trovati otto cadaveri. La piccola è stata identificata da uno dei sopravvissuti secondo il quale la bambina viaggiava con sua madre, che la chiamava col nome Sena.

Sena come il piccolo Aylan – La sua tragica storia rimanda immediatamente a quella del piccolo Aylan Kurdi, un altro bambino morto durante i disperati viaggi in mare dei rifugiati. Aylan annegò nella stessa zona di Sena e la sua storia commosse tutti anche perché il suo corpicino senza vita adagiato sulla spiaggia fu fotografato e mostrato al mondo. Quell’immagine straziante, diventando in qualche modo simbolo del dramma dei rifugiati, portò all’attenzione dei governi il problema dei migranti. Proprio come Aylan, Sena è stata trovata senza vita con una maglietta rossa e dei pantaloni blu. Secondo i dati in possesso di Medici senza frontiere (Msf), tra settembre e ottobre sono state circa 300 le persone che hanno perso la vita cercando di attraversare l'Egeo. Molte di queste erano bambini. Dall'inizio dell'anno, sostiene ancora Msf, sono state circa 620mila le persone arrivate sulle isole greche dalla Turchia.