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Migranti, Renzi in Parlamento: “Risposta sia politica e non emotiva”

Matteo Renzi, in un’aula della Camera che presenta molti banchi vuoti, parla della questione immigrazione dopo la tragedia di sabato scorso: “E’ un problema che va gestito da tutta l’Europa e non da un solo Paese”. Poi critica le opposizioni per l’operazione “sciacallaggio”.
A cura di Biagio Chiariello
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“È semplicistico dire ‘tutti a casa loro o accogliamo tutti’, è semplicistico dire che la soluzione è a portata di mano. Credo, penso e spero che il Parlamento abbia la consapevolezza che si impone una strategia di respiro più”. Sono le parole di Matteo Renzi nelle comunicazioni alla Camera in vista del consiglio straordinario Ue dopo il drammatico naufragio dei migranti nel canale di Sicilia. Per il presidente del consiglio è necessario  "un approccio politico in Europa per affrontare il problema delle stragi di migranti nel Mediterraneo" perché “è di politica che ha bisogno l'Unione europea. Perchè è politica la necessità che abbiamo di non dare una reazione emotiva. O c'è la capacità di dare una risposta complessa o non andiamo da nessuna parte". In tal senso, si dice convinto “che le procedure di asilo” vadano gestite da “un team europeo e dai ministri degli esteri e possano estere patrimonio non solo di un paese ma di tutti”.

 Italiani capaci di decidere

Renzi però è dell’idea che gli italiani non “votano sulla base della pancia come pensa qualcuno”. Questo “è profondamente offensiva nei confronti degli italiani: sono persone razionali, ragionevoli e capaci di decidere. E comunque non ho paura delle elezioni". Il premier poi esprime "gratitudine alle donne e agli uomini che stanno onorando l'Italia accogliendo i superstiti e salvando vite umane in mare". Il premier ha ringraziato anche le cooperative e i sindaci che salvano "vite umane", spesso "accusati dall'opinione pubblica sul territorio, ma con schiena dritta" vanno avanti.

Schiavisti XXI secolo

Per Renzi bisogna combattere i trafficanti di uomini, vale a dire “gli schiavisti del xxi secolo. Io ritengo – dice ancora in Aula – che non sia un'esagerazione o un azzardo sostenere che ciò che sta avvenendo nell'area del mediterraneo con la compravendita di uomini è una forma di moderno schiavismo. E l'Europa non può lasciare solo a noi questa battaglia che è una battaglia di assoluta civiltà".

Sciacallaggio opposizioni

Renzi non manca di criticare le opposizioni per quello che definisce un vero e proprio “sciacallaggio” in merito alla tragedia. “Permettetemi un sorriso amaro: quando sento in tv ‘dobbiamo scoraggiare le partenze’ – dice – si sappia che non si fa con una dichiarazione nel talk show ma con l'alto commissariato dell'Onu in Sudan e Niger e evitando di inseguire la demagogia come sta facendo larga parte opposizione. C'è un limite allo sciacallaggio”.

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