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Migranti, protesta al Brennero contro le politiche Ue: scontri con la polizia austriaca

Cariche e tafferugli con la polizia austriaca al confine del Brennero durante la manifestazione di protesta contro le politiche Ue sui migranti.
A cura di Antonio Palma
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Cariche della polizia austriaca e tafferugli con i manifestanti questo pomeriggio al Brennero, al confine tra Italia e Austria, dove centinaia di manifestanti si sono radunati nelle scorse ore per partecipare ad una manifestazione di protesta contro le politiche austriache e dell'Ue sui migranti anche a seguito della decisione di schierare i soldati al confine. I manifestanti si erano dati appuntamento davanti alla stazione ferroviaria nei pressi del valico e poi hanno marciato fino al confine, giungendo in territorio austriaco. Alla frontiera ad attendere i manifestanti vi era  un nutrito gruppo di agenti austriaci in tenuta antisommossa che ha sbarrato il passo al corteo. Una parte dei dimostranti però avrebbero cercato comunque di superare il cordone delle forze dell'ordine prima lanciando oggetti all'indirizzo degli agenti e poi con un tentativo di sfondamento.

La polizia avrebbe reagito con carciche e ne sarebbero nati tafferugli e scontri durante i quali alcuni manifestanti sono rimasti feriti. Gli attivisti hanno anche occupato i binari della ferrovia piazzandosi con delle tende e bloccando il traffico ferroviario per una decina di minuti, ma la polizia ha sgomberato anche quest'area con una carica. La manifestazione #Overthefortress, letteralmente marcia oltre la fortezza Europa, è stata indetta dai centri sociali italiani contro la politica europea sui profughi ma ha visto un'ampia partecipazione anche da parte di giovani europei provenienti da altri Paesi come Germania e la stessa Austria. Alcuni di loro sono già stati nei giorni scorsi al campo profughi di Idomeni al confine greco macedone e hanno protestato al consolato d’Austria a Venezia, in una ideale marcia per arrivare la cuore dell'Europa e farsentire la loro voce sulla questione migranti.  Durante il corteo diversi manifestanti hanno indossato  giubbotti di salvataggio per ricordare la tragedia dei migranti morti in mare.

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