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Migranti: mamma salvata in mare, bimbo nasce durante la navigazione verso l’Italia

Il piccolo è nato sulla nave dell’associazione Sos Mediterranee mentre navigava verso Cagliari. I genitori camerunensi hanno deciso di chiamarlo Destiné Alex in onore del comandante della nave che li ha soccorsi.
A cura di Antonio Palma
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Aveva deciso di intraprendere una dura traversata del Mediterraneo dall'Africa verso l'Italia come tanti altri disperati a bordo di un barcone malmesso nonostante fosse all'ottavo mese di gravidanza. Così quando è stata tratta in salvo dai soccorsi della nave dell'associazione Sos Mediterranee ha iniziato il travaglio ben lontana dalle coste italiane. Con l'aiuto dei medici però la donna è riuscita a partorire in tutta sicurezza e a mettere al mondo il suo bimbo a bordo della nave. È la storia di Bernadette che insieme a sup marito David si era imbarcata dalla Libia in direzione dell'Italia. Soccorsa dalla nave Aquarius dell'associazione umanitaria Sos Mediterranee, attiva nel tratto di mare italiano tra la Sicilia, Lampedusa e la Libia in aiuto dei migranti in difficoltà, la donna però non è riuscita ad arrivare a terra prima del parto.

Nonostante il comandante aveva spinto al massimo i motori della Aquarius per arrivare in tempo a Cagliari dove dovevano sbarcare i migranti, la donna infatti era già pronta a mettere al mondo la sua creatura. Assistita dal persone sanitario di  Medici senza frontiere che era a bordo, la donna così alle 17:05 di mercoledì pomeriggio ha dato alla luce il piccolo che è perfettamente sano. Lei e il marito hanno deciso di chiamarlo Destiné Alex, unendo così al nome "Destinato" quello del Capitano dell'imbarcazione Alex Moroz. È stato quest'ultimo infatti a registrare la prima nascita a bordo della nave e a consegnare alla coppia camerunense il certificato di nascita del piccolo e una somma di denaro per l'immediato fabbisogno del bebè. Una volta a terra  Bernadette e Alex verranno affidati al personale sanitario locale già allertato.

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