Migranti: dall’Ue 20 milioni di euro alla Francia per il caso Calais

Dopo la richiesta di aiuto da parte dei governi di Francia e Gran Bretagna per l'emergenza immigrati a Calais, dove centinaia di persone ogni giorno cercano di attraversare la Manica, immediato intervento d'urgenza da parte dell'Unione europea che ha stanziato nuovi fondi destinati ai due Paesi membri. Nel dettaglio, la Commissione europea ha annunciato l’esborso immediato di 20 milioni di euro destinati a Parigi per gestire la crisi dei migranti a Calais, mentre per il Regno Unito concesso un ulteriore prefinanziamento di 27 milioni di euro. I nuovi fondi pari a circa 47 milioni di euro si vanno ad aggiungere agli oltre 266 milioni di euro concessi a Parigi dal Fondo e agli oltre 370 milioni dati al Regno Unito per il periodo 2014-2020. La decisione della commissione Ue è arrivata dopo un confronto diretto tra il commissario europeo all’Immigrazione, Dimitris Avramopoulos, e i ministri degli interni francese e britannico, Bernard Cazeneuve e Theresa May, che nei giorni scorsi avevano scritto insieme una lettera aperta.

Oltre ai fondi la commissione ha elencato anche una serie di aiuti tecnici che l'Uninoe europea può offrire a Parigi e Londra. In particolare è stato spiegato che l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo può dare un supporto nel processare le richieste di asilo, mentre l’agenzia Frontex può contribuire a identificare e registrare i migranti, collaborando con i Paesi di origine e di transito per velocizzare l’emissione dei documenti. Il commissario Avramopoulos ha sottolineato che la collaborazione tra i due Paesi è valutata positivamente e che la Commissione europea può appoggiarli. A questo proposito il Regno Unito intanto ha intanto deciso di inviare altri 100 uomini sul lato francese della Manica per aiutare le autorità transalpine a gestire la caotica situazione.