749 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Michele Scarponi, l’ultimo saluto con la divisa dell’Astana

All’ospedale di Ancona la camera ardente, familiari e amici in processione per rendere omaggio alla salma del ciclista morto sabato mattina in un incidente stradale. Lunedì il tributo nel palazzetto dello sport di Filottrano, martedì pomeriggio le esequie. Minuto di raccoglimento toccante prima della partenza della Liegi-Baston-Liegi.
A cura di Maurizio De Santis
749 CONDIVISIONI
Immagine

Il giorno del dolore e delle lacrime dopo lo shock fortissimo della morte di Michele Scarponi. Il ricordo del ciclista dell'Astana, travolto e ucciso sabato mattina da un autocarro mentre si allenava a Filottrano, è dipinto sui volti dei familiari sconvolti e delle tante persone che da questa mattina hanno reso omaggio alla salma del campione. All'obitorio dell'ospedale ‘La Torrette' di Ancona è stata aperta la camera ardente: oltre ai parenti più stretti e agli amici più cari, a ingrossare le fila della processione c'erano anche persone comuni che hanno voluto dare l'ultimo saluto all'uomo e allo sportivo deceduto nel proprio paese d'origine, mentre si preparava per il prossimo Giro d'Italia. Avrebbe fatto da capitano al suo Team, complice l'infortunio di Fabio Aru, ma la sorte ha deciso per lui diversamente.

La salma di Scarponi era vestita con i colori della sua tenuta da gara, quella indossata tante volte su strada per l'Astana. Lunedì il suo corpo verrà trasportato al palazzetto di Filottrano, la cittadina in provincia di Ancona che ne piange la scomparsa tanto improvvisa quanto traumatica. Mentre le esequie sono previsti per martedì pomeriggio.

Lutto al braccio e lacrime. Un lungo applauso, così i corridori della Liegi-Baston-Liegi hanno commemorato Michele Scarponi con un minuto di raccoglimento molto toccante. L'Astana, schierata in prima fila, aveva il lutto al braccio.

Funerali a Filottrano. "Ho già disposto di issare la bandiera mezz'asta, ho proclamato il lutto cittadino nel giorno del funerale, poi vedremo cosa fare se intitolare una piazza o cosa, ma vogliamo che il ricordo rimanga sempre vivo", sono state le parole del sindaco di Filottrano, Lauretta Giulioni, a Sky Sport. "Michele era un papà e un marito meraviglioso, non ha mai smesso di essere uno di noi, conosciamo il campione e la persona". Quanto all'incidente e alla dinamica, il primo cittadino così risponde alle domanda sulla sicurezza: "Intanto bisogna capire la dinamica e la causa dell'incidente. Qui abbiamo la tragedia di due famiglie, quella di Scarponi e quella di chi ha causato l'incidente stesso".

749 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views