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Mia, morta a 18 mesi per meningite. La mamma: “Credevamo fosse varicella”

La famiglia della bimba è distrutta per la perdita, ma ha voluto raccontare la storia della piccola Mia per invitare tutti i genitori a vaccinare i proprio figli.
A cura di S. P.
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Si è spenta poche ore dopo che i medici le avevano diagnosticato una grave forma di meningite B lasciando nella più profonda disperazione i suoi genitori. È morta all’età di diciotto mesi la piccola Mia, una bambina inglese del South Yorkshire la cui storia è stata raccontata dagli stessi genitori per sensibilizzare la gente sull’importanza del vaccino contro la meningite. La mamma della piccola, la trentatreenne Becky Barton, ha detto che inizialmente aveva scambiato la grave malattia per la varicella. La bambina aveva delle macchie che sembravano simili a quelle della varicella e che in breve tempo si sono diffuse su tutto il corpo. Quando un medico ha diagnosticato alla piccola la grave infezione era ormai troppo tardi: Mia si è spenta nel marzo dello scorso anno poche ore dopo la diagnosi. “In poche ore è peggiorata velocemente”, ha spiegato la madre ricordando che sua figlia è morta a causa di un arresto cardiaco dovuto a uno choc settico.

La mamma di Mia aveva già perso due gemelli – Al Sun la coppia ha ricordato il dramma. “La nostra vita è finita quando Mia è morta. Come fai a rimetterti in piedi quando hai perso il bene più prezioso che avevi? Nessuno dovrebbe mai seppellire un proprio figlio. È il peggior incubo per un genitore”, hanno detto ricordando tra l’altro il precedente dramma vissuto: tre anni prima di avere Mia la donna aveva avuto un aborto spontaneo quando era incinta di due gemelli. “Mia – ha aggiunto la mamma – era la nostra unica ragione di vita”. “Quando sono rimasta incinta ero un fascio di nervi, andavo in ospedale per ogni piccola cosa, ero spaventata dalla possibilità di abortire di nuovo”, ha ricordato ancora i momenti della gravidanza aggiungendo che quando la loro bimba è nata “ci siamo sentiti come se fosse arrivato in anticipo il Natale”.

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