“Mi hanno sfregiata con l’acido”, ma se l’era buttato addosso da sola

Sei mesi fa una donna di Vicenza denuncia un'aggressione affermando che due persone le avevano versato dell’acido addosso. La procura di Vicenza apre quindi un’inchiesta, ma qualcosa sembra non quadrare nel racconto della donna e la squadra mobile evidenzia alcune incongruenze nelle sue dichiarazioni. A conclusione delle indagini durate sei mesi la Procura ora sostiene che la donna abbia mentito e la iscrive nel registro degli indagati con l'accusa di  simulazione di reato.  Secondo le indagini, infatti, la 31enne si sarebbe inventata l’aggressione e in realtà si sarebbe ferita da sola, buttandosi soda caustica su un braccio e ad un gluteo. Ancora non è chiaro però il perché la donna abbia compiuto un gesto così pericoloso mettendo a rischio la sua persona. Nonostante la 31enne abbia chiesto il patteggiamento nel procedimento a suo carico, continua a sostenere di essere stata aggredita. Secondo i suoi legali infatti la decisione di patteggiare è stata presa solo perché la donna non se la sente di affrontare l'esperienza traumatica di nuovo processo come gli è successo nel 2002. La prima udienza del processo comunque si terrà a dicembre.