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Messina, apre il MuMe con i capolavori di Caravaggio e Antonello da Messina

Nella collezione centinaia di capolavori, dall’XI secolo fino ai primi anni del Novecento.
A cura di Redazione Cultura
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Dopo una prima parziale consegna lo scorso dicembre, ha finalmente aperto al pubblico il MuMe di Messina. Il Museo Interdisciplinare Regionale ha inaugurato il nuovo allestimento attraverso un articolato percorso medievale e moderno, con opere che partono dall’XI secolo ai primi anni del Novecento. Pezzi forte della collezione, i due grandi capolavori di Caravaggio realizzati durante la latitanza, in seguito all'omicidio romano di cui si rese protagonista. Si tratta di una "Resurrezione di Lazzaro" e l’"Adorazione dei Pastori" che Michelangelo da Merisi realizzà durante la sua fuga in Sicilia.

Ma non solo Caravaggio. Anche due Antonello da Messina, infatti, arricchiscono l'importante collezione: "Polittico di San Gregorio", opera datata e firmata, unica nel suo genere proprio per questa particolarità, e l’attribuita tavoletta bifronte acquistata nel 2006 da Christiès, con un "Ecce Homo" e una "Madonna con Bambino e francescano", esposta a Taormina in occasione dell'ultimo G7 del maggio 2017.

750 capolavori in 5mila metri quadrati: i numeri del MuMe

Caravaggio, Antonello da Messina e molto altro. Circa 750 capolavori, infatti, sono distribuiti in 4700 metri quadri di superficie interna su due piani, dalla sezione medievale a quella moderna, passando per l'area archeologica e diverse opere provenienti dall'estero.

Il percorso museale segue un ordine cronologico per quanto riguarda la collezione permanente. Inoltre, insieme ai vari capolavori già esposti stabilmente o a rotazione nelle sale della ex Filanda Mellinghoff, vi si trovano decine di inediti o comunque pezzi poco conosciuti dalla comunità. Innumerevoli, infatti, sono le opere recuperate dalle macerie di chiese e piazze all'indomani del terremoto del 1908. In questo modo, il MuMe si candida a diventare un luogo d'identità ritrovata per la città siciliane e, allo stesso tempo, uno spazio museale di respiro europeo.

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