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Meningite in Toscana: ricoverata giovane maestra d’asilo

Un’insegnate di una scuola materna in provincia di Pisa è stata ricoverata a Livorno per meningite meningococcica di tipo C. La donna, di 34 anni, non era vaccinata e attualmente è in condizioni stabili.
A cura di Susanna Picone
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Nuovo caso di meningite di tipo C in Toscana. Una donna di trentaquattro anni, insegnante della scuola materna “La Maddalena” di Calambrone (Pisa),  è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Livorno. La maestra, residente a Livorno, non era vaccinata. La Asl Toscana nord ovest, parlando del caso di meningite registrato nella regione, ha anche spiegato che le condizioni della paziente sono stabili. Le analisi che hanno confermato il ceppo C sono stati eseguite dal laboratorio dell'ospedale fiorentino Meyer. Si tratta del quarto caso di infezione da meningococco C in Toscana nel 2017 (nello stesso periodo del 2016 i casi erano già arrivati a 16). Il reparto igiene e sanità pubblica della Asl Toscana ha provveduto ad avvisare il direttore del circolo didattico e, per precauzione, ha anche ritenuto opportuno avviare la profilassi ai bambini, alle altre insegnanti della scuola e ai contatti più stretti della paziente.

I locali frequentati dalla paziente negli ultimi giorni – La Asl ha inoltre comunicato che nella serata del 14 aprile, dalle 24 alle 3 del 15 aprile, la paziente ha frequentato il locale Le Scimmie di Tirrenia. Inoltre, l'8 aprile dalle 21.30 alle 2.30 del 9 aprile, la donna si trovava al festival irlandese a Carrara Fiere e dalle 2.30 alle 3.30 sempre di domenica 9 aprile al Pub Johnny fox's di viale Colombo a Marina di Carrara e dalle 3.30 in poi all'ostello Apuano di via delle Pinete a Marina di Massa. Il servizio di igiene e sanità pubblica della Asl raccomanda quindi a coloro che hanno frequentato, negli orari segnalati, i locali descritti, di recarsi dal proprio medico curante o al servizio di guardia medica o al servizio di igiene e sanità pubblica della Asl di residenza per effettuare la profilassi antibiotica specifica. Devono sottoporsi alla profilassi anche coloro che sono vaccinati.

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