Meningite, grave studentessa a Firenze. Profilassi per centinaia di giovani

Ancora un caso di meningite in Toscana. Una studentessa di 19 anni di Campi Bisenzio (Firenze) è ricoverata nel reparto di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale di Careggi. Secondo quanto rende noto la Asl, pur confermata la diagnosi di sepsi da meningococco, la tipologia non è ancora definita. La giovane ricoverata a Firenze non era vaccinata contro la meningite. Immediatamente sono state attivate le procedure per la profilassi e per la copertura antibiotica dei familiari e delle persone che nei giorni scorsi hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la paziente. La profilassi, da quanto si apprende, potrebbe riguardare centinaia di giovani dato che dall'inchiesta epidemiologica è risultato che la ragazza la sera del 30 aprile dalle 23 alle 2.15 del primo maggio è stata alla discoteca fiorentina “Otel”. Da qui la raccomandazione della Asl di sottoporsi a profilassi, “solo ed esclusivamente per chi si trovava nella discoteca in quelle date e in quell'orario”. La profilassi, ricorda l’Asl, dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica.

Ventitré casi dall’inizio dell’anno in Toscana – Da febbraio scorso la Regione Toscana ha avviato una campagna vaccinale intensiva rivolta soprattutto ai giovani dopo i casi che si sono sviluppati dallo scorso anno a oggi, coinvolgendo anche i medici di famiglia. Anche di recente sono stati rivolti nuovi appelli a vaccinarsi e si sono susseguiti i “vaccino day” organizzati dalle Asl. Quello della giovane di 19 anni ricoverata al Careggi è il ventitreesimo caso di meningite batterica in Toscana registrato dall’inizio del 2016. Il ceppo C della malattia ha causato nei primi mesi dell’anno quattro decessi, mentre nel 2015 i casi furono in totale 38 (su 174 in tutta Italia) di cui 31 di ceppo C, tra i quali 6 letali.