1.410 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Matteo Renzi prepara il ritorno negli scout: ad agosto alla “route” di Agesci

Il premier sarà a San Rossore (Pisa) in occasione della festa nazionale degli scout di area cattolica. All’evento prenderanno parte circa 33mila giovani tra i 16 e i 21 anni.
1.410 CONDIVISIONI
Immagine

Lo scout più famoso d’Italia, il premier Matteo Renzi, interverrà alla “route nazionale” dell’Agesci, che si terrà nel parco regionale di San Rossore, in provincia di Pisa, dal 6 al 10 agosto. La presenza di Renzi all’importante evento dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, che vedrà arrivare in Toscana da tutta Italia circa 33mila giovani tra i 16 ed i 21 anni, non era, finora, stata confermata. “A meno di un cataclisma, Renzi ci sarà, come potrebbe perdersi la route nazionale, tra l’altro nella sua regione?” Lo dice uno tra i collaboratori più stretti del capo del Governo, il deputato ed ex vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli, che, con Renzi, ha in comune soprattutto l’appartenenza scout. “Matteo si è informato del programma ed ha deciso che non può mancare. Sarà, per me e per lui, una grande emozione: lo scautismo è un pezzo importante della nostra vita.” I due, però, non si fermeranno a dormire in tenda con i ragazzi: “Siamo presi da tanti impegni – ride Gelli – sicuramente entrambi, in quei giorni, ci divideremo tra Roma e la Toscana”.

Il mondo degli scout cattolici in Italia

In Italia, la sola Agesci, la branca cattolica del movimento scout, conta oltre 115mila iscritti, 33mila dei quali partiranno, nelle prossime ore, alla volta di San Rossore per incontrarsi in un evento storico, la “Route nazionale”, che si svolge a diciotto anni di distanza dalla precedente, a cui partecipò anche Giovanni Paolo II. Nella terminologia scout, la “route” è la strada che gli scout devono compiere, divisa addosso e zaino in spalla, ed è una metafora della vita, in cui si affrontano mille difficoltà, ma durante la quale bisogna sempre “sorridere e cantare”. Dal primo al cinque agosto i “clan”, cioè i gruppi di giovani scout dai 16 ai 21 anni, “faranno strada” partendo da tutte le regioni d’Italia. Il 6 si ritroveranno a San Rossore, dove i rover (gli scout maschi) e le scolte (le femmine) parteciperanno in una esperienza che difficilmente dimenticheranno in tutta la loro vita, con tavole rotonde, laboratori, spettacoli, attività comuni. Un po’ di numeri della “route nazionale”: 1.500 gruppi scout presenti; a loro disposizione 70 lavabi, 30mila saponette, 10mila tende, 1.500 bagni, mille docce, 800 sacchi per la raccolta differenziata; saranno serviti 330mila pasti da 1.500 volontari; arriveranno delegazioni scout di undici Paesi stranieri, dal Burkina Faso all’Islanda, fino alla Palestina. Il comico americano Jack Benny scherzava ferocemente sul fatto che, per lui, “gli scout sono dei bambini vestiti da cretini, guidati da cretini vestiti da bambini”. Benny era incurante del fatto che lo scoutismo, fondato poco più di cento anni fa in Inghilterra,  si basa su uno dei metodi educativi per giovani più apprezzati del mondo, basato su valori di disciplina, amore per la natura, servizio al prossimo.

Per Renzi sarà come tornare a casa: deve buona parte della sua formazione personale allo scoutismo e, come recita un vecchio motto “semel scout, semper scout”: quando si pronuncia la promessa scout (“Con l’aiuto di Dio, prometto sul mio onore di compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese…")  si è scout per sempre. È stato capo in un gruppo, ha diretto la rivista ufficiale dell’Agesci “Camminiamo insieme” e nel movimento ha conosciuto sua moglie, Agnese Landini. Tanti gli scout che il leader del Partito Democratico ha voluto vicino nella sua esperienza nelle istituzioni nazionali, dal ministro della Difesa Roberta Pinotti al il senatore Roberto Cociancich, già presidente dell’internazionale degli scout cattolici, al punto che qualcuno parla di una “lobby scout” al Governo. “Se intendiamo per lobby il fatto che noi scout siamo portatori di valori, qualità, serietà credibilità, capacità organizzativa, allora accetto con piacere questa definizione” spiega Gelli.

1.410 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views