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Matera, senza patente e positivo ad alcol e droga investe e uccide passante

Un motociclista di 18 anni ha investito e ucciso un operaio di 51 anni a Scanzano Jonico. È agli arresti domiciliari per omicidio stradale.
A cura di S. P.
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Un uomo di 51 anni, operaio di San Roberto (Reggio Calabria), ha perso la vita la notte scorsa dopo essere stato investito da una moto a Scanzano Jonico, in provincia di Matera. In seguito all’incidente mortale sono rimaste ferite e ricoverate nell’ospedale di Policoro con lesioni non gravi anche altre persone: sono un collega della vittima e il ragazzo alla guida della moto. Si tratta di un giovane di diciotto anni (G.P. le sue iniziali) per il quale sono scattati gli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio colposo. Il giovane sarebbe ancora in ospedale per le ferite riportate nell’incidente.

Il motociclista sotto effetto di alcol e droghe – Il giovane motociclista, da quanto si è appreso, non aveva ancora conseguito la patente di guida e inoltre viaggiava sotto l'effetto di alcol e sostanze stupefacenti. L'investimento è avvenuto, per cause imprecisate, nella zona di “Lido Torre” di Scanzano. Sul luogo dell'incidente non sono state rilevate tracce di frenata. L’operaio di San Roberto è morto sul colpo mentre il collega avrebbe riportato ferite con prognosi di quaranta giorni. Con loro c’era anche un altro collega, che è rimasto illeso.

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