5 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Marsala, cerca di sedare una lite tra coniugi ma viene ucciso a colpi di bottiglia

Giuseppe Fiorino, 64 anni, aveva chiamato il 112 dopo aver sentito delle urla provenire dal suo condominio prima di intervenire lui stesso. Ma quando i carabinieri sono giunti sul posto lo hanno trovato con profonde ferite alla testa che gli sono state fatali. Arrestato un 50enne.
A cura di Ida Artiaco
5 CONDIVISIONI
Immagine

Ha cercato di sedare una lite tra due coniugi, che stavano discutendo animatamente al piano superiore, ma è stato ucciso a colpi di bottiglia a causa delle numerose ferite riportate alla testa. È successo lo scorso sabato pomeriggio a Marsala, in provincia di Trapani: Giuseppe Fiorino, 64 anni, aveva sentito delle urla nel suo condominio del complesso di edilizia popolare di via Grotta del Toro ed aveva chiamato il 112 prima di andare a vedere con i suoi occhi cosa stesse succedendo ed eventualmente risolvere la situazione. Ma quando i carabinieri sono arrivati hanno trovato l'uomo in gravissime condizioni. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Palermo, è deceduto poche ore dopo.

Gli investigatori hanno arrestato un uomo di 50 anni, Francesco Lombardo, in base ai primi elementi raccolti, che minacciava la moglie con la stessa arma con cui ha poi colpito la vittima. Su disposizione della Procura l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trapani, in attesa di essere ascoltato dal gip del Tribunale di Marsala. Intanto, continuano le indagini per chiarire i motivi della lite finita nel sangue.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views