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Marito e moglie morti nello scontro frontale: era il secondo incidente in due giorni

Un tragico incidente ieri in provincia di Pordenone ha provocato la morte di tre persone, l’autista del tir e una coppia di coniugi a bordo di un furgone. Marito e moglie avevano avuto un altro incidente stradale il giorno prima e lei aveva lasciato l’ospedale solo 3 ore prima dello scontro fatale.
A cura di Susanna Picone
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Due incidenti automobilisti in due giorni per una coppia di coniugi di Cordenons (Pordenone). Il secondo, quello di ieri, fatale per entrambi. Lui, il quarantacinquenne Cristiano Dipaolantonio e lei, la moglie trentasettenne Jamir Temjenlelmla, sono morti a causa di uno scontro violentissimo avvenuto sulla strada a scorrimento veloce Cimpello-Sequals, a San Giorgio della Richinvelda (Pordenone). Nell’incidente ha perso la vita anche un’altra persona: Florindo Carrer, cinquantuno anni, di Cessalto (Treviso), che era alla guida del mezzo pesante che si è scontrato contro il furgone della coppia. Da una prima ricostruzione, il furgone della coppia avrebbe invaso la corsia opposta centrando in pieno il camion che procedeva nell’altra direzione. L’autista di quest’ultimo mezzo pesante avrebbe cercato di evitare lo scontro ma non è riuscito a evitare l’urto fatale.

Due incidenti in due giorni per la coppia

La dinamica dell’incidente mortale è ancora tutta da ricostruire con esattezza ma gli investigatori nelle ultime ore hanno concentrato la loro attenzione anche sul precedente incidente nel quale la donna era rimasta ferita. Con il marito sempre alla guida, domenica pomeriggio la donna aveva riportato alcuni traumi che avevano imposto un ricovero precauzionale in ospedale. Dalle ricostruzioni delle forze dell’ordine si era trattato di un’uscita autonoma nel Trevigiano dalla quale il marito era rimasto pressoché illeso mentre per lei era stata necessaria una notte in osservazione in ospedale. La trentasettenne era stata quindi dimessa proprio ieri mattina e aveva lasciato l’ospedale insieme al marito, che era andato a prenderla con il furgone dal momento che l’auto era inutilizzabile. Dopo tre ore dall’uscita dall’ospedale è avvenuto il secondo incidente fatale per entrambi.

Per il momento nessun elemento fa pensare a un gesto deliberato

I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Pordenone indagano comunque solo sull'ipotesi di una tragica fatalità escludendo altre piste. Lo apprende l'Ansa da fonti dell'inchiesta. Questa mattina i carabinieri hanno completato gli accertamenti nell'abitazione della coppia: non sono stati trovati, da quanto emerso, elementi oggettivi o testimonianze che possano far pensare a un gesto deliberato. Qualsiasi collegamento con episodi recenti come l’incidente di domenica, o delle scorse settimane quando il marito aveva palesato un certo disagio con necessità di ricorrere alle cure dei sanitari, non trovano riscontri con dati oggettivi legati alle ultime ore di vita della coppia. Quindi, per questa ragione, l'indagine è tornata alla Compagnia di Spilimbergo, che ha rilevato il sinistro stradale, la quale riferirà alla Procura della Repubblica, a cui spetta il compito di disporre eventuali approfondimenti sulla dinamica del sinistro.

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