Mamma lascia il figlio di 3 mesi ai carabinieri e si suicida
Ha avuto un tragico epilogo, il peggiore possibile, la storia della donna che intorno alla metà di agosto aveva affidato il proprio figlio alle cure dei carabinieri della caserma di Schio, in provincia di Vicenza. La 39enne, in preda alla disperazione, aveva chiesto in lacrime ai militari: "Prendetevi cura di mio figlio perchè non sono in grado di farlo”. Ebbene, dopo quasi tre settimane la donna si è tolta la vita, impiccandosi in casa sua.
A trovarla, un paio di giorni fa, è stato il padre, con cui viveva assieme agli altri due fratelli. La 39enne, che a sua volta ha 3 figli ed è stata lasciata dal compagno marocchino gravato da guai giudiziari, soffriva da tempo di depressione e aveva preferito cedere ai carabinieri il figlio più piccolo, di soli 3 mesi, nella convinzione che solo così facendo sarebbe riuscita a garantirgli un futuro dignitoso. La depressione e la disperazione l’hanno divorata completamente dentro fino a spingerla a compiere il tragico gesto, senza lasciare spiegazioni a nessuno. I funerali della donna verranno celebrati lunedì 7 settembre. Il bimbo lasciato ai carabinieri si trova in una struttura protetta e gode di buona salute.