Mamma coraggio: succhia veleno dal figlio morsicato da serpente. La donna è incinta

Jaclyn Caramazza è al nono mese di gravidanza. A giorni dovrebbe nascere il suo secondo bimbo, che farà compagnia al piccolo Vinny, un frugoletto di appena 4 anni che nei giorni scorsi è stato protagonista di una brutta disavventura. E’ stato morso da un serpente a sonagli nel giardino della sua casa in California. Ma per sua fortuna lì vicino c’era la sua mamma, che ha fatto ciò che aveva sentito in giro quando càpitano situazioni come questa: la donna ha provato a succhiare via il veleno. Jaclyn e Vinny stavano facendo una passeggiata fuori la loro casa a Folsom, quando il piccolo deve aver probabilmente calpestato il serpente a sonagli. La madre, in un primo momento, non era sicura di ciò che fosse successo.

“C’erano due piccole punture sul suo piede. Istintivamente mi è venuto da succhiare il veleno perché è quello che ho sentito in tv” ha detto la donna all’emittente americana, KTXL. In realtà gli esperti dicono che non è questa la procedura che chiunque – per non parlare di una donna incinta – dovrebbe seguire in queste situazioni. In caso di morso di serpente, è consigliato fare un bendaggio dalla puntura verso la radice dell'arto in modo da rallentare la circolazione, ma non impedirla. E soprattutto non aspirare il veleno o applicare un laccio emostatico alla ferita. Quel che è certo è che in questi casi bisogna rivolgersi subito a cure di mani esperte. Ed è ciò che la mamma di Vinny ha fatto. La donna è stata fortunata: il veleno non si è diffuso né a lei, né al bimbo che porta ancora in grembo. Anche Vinny sta bene.