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Maltempo, cani bloccati senza acqua e cibo. La marcia dei volontari “eroi” per salvarli

Si segnalano situazioni critiche in almeno due canili, uno a Campobasso e un altro a Laterza, in provincia di Taranto. “Molti cani sono morti o moriranno per la troppa neve”, è l’allarme lanciato dai volontari in Puglia.
A cura di Susanna Picone
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La neve e il gelo di questi giorni stanno provocando enormi disagi in diverse zone del Centro-Sud e anche gli animali, costretti a sfidare le temperature polari, hanno avuto non pochi problemi anche a causa delle strade bloccate dalla neve. Sul web si rincorrono le segnalazioni di canili irraggiungibili per colpa delle pessime condizioni meteo. Ad esempio è stato difficilissimo raggiungere il canile di Santo Stefano, frazione di Campobasso, che ospita circa trecento animali. Alcuni volontari hanno sfidato la neve e la tormenta per riuscire a raggiungere i cani e metterli in salvo. Le drammatiche immagini del loro tentativo di raggiungere gli animali intrappolati nella neve sono state pubblicate su Facebook. Grazie a un bobcat della Sea, un trattore e una turbina i cani sono stati raggiunti e sono state portate loro coperte e cibo. L'emergenza comunque non è finita, e dall’associazione protezione animali di Campobasso (Apac) arriva l’appello per reperire coperte per gli animali. Serviranno tempo e il sostegno di molte persone per riportare la situazione della struttura alla normalità.

300 cani bloccati dalla neve nel canile di Laterza (Taranto)

Una situazione drammaticamente simile e ancora non risolta si segnala anche nel canile comunale di Laterza, in provincia di Taranto, dove altri trecento cani sono rimasti senza acqua e cibo e privi di qualsiasi assistenza visto il mancato intervento degli organi competenti. Come si legge sulla pagina Facebook Anta Onlus Canile comunale di Laterza, la strada è ricoperta di neve “e sicuramente molti cani sono morti o moriranno per la troppa neve”. Questa mattina, si legge sempre sul social network, è intervenuto l’esercito che ha liberato la strada ma, secondo quanto segnalato, non è stata spalata la neve all’interno del canile. “I cani sono sommersi in due metri di neve e l’esercito se n’è andato”, scrivono i volontari dell’associazione che gestisce il canile. Si cerca quindi l'aiuto di volontari per spalare la neve all'interno della struttura.

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