Malta: piccolo aereo si schianta dopo il decollo, 5 morti. Giallo sui passeggeri a bordo

Drammatico incidente questa mattina a Malta. Un aereo da turismo, un Fairchild Metro Liner MkIII, si è schiantato al suolo poco dopo il decollo uccidendo tutte le persone a bordo. Si tratta di cinque persone, incluso il pilota. Come si vede dalle prime immagini diffuse in rete, il piccolo velivolo ha preso fuoco dopo lo schianto. È il peggior incidente aereo mai avvenuto nel Paese.

L'aereo non era utilizzato da Frontex – L'aereo non era, come inizialmente trapelato su alcuni media, tra quelli usati da Frontex: lo ha reso noto la stessa agenzia in un tweet. In precedenza il Times of Malta aveva scritto che il velivolo era stato noleggiato da Frontex e che a bordo c'erano funzionari dell'agenzia. La notizia era stata ripresa anche dal quotidiano britannico The Independent. Il tweet diffuso dall’agenzia ha poi chiarito: “L'aereo caduto a Malta non era usato da Frontex”, si legge.

Mogherini: "Nessun responsabile Ue sull'aereo caduto" – Anche la responsabile della politica estera comunitaria Federica Mogherini, su Twitter, ha scritto che “nessun responsabile dell’Unione Europea è coinvolto nell’incidente” avvenuto a Malta e che il volo non era legato a nessuna attività Ue.

Chi c’era a bordo dell’aereo precipitato a Malta – Diverse quindi le versioni sull’identità dei passeggeri morti a bordo del velivolo. L’ultima versione parla di cinque persone di nazionalità francese. Da Parigi si apprende in particolare che si tratta di tre funzionari del ministero della Difesa e di due contractor, dipendenti della società Cae che operava il velivolo. I funzionari erano impegnati, secondo quanto affermato dalle autorità, nel tracciare le rotte battute dalle organizzazioni criminali dedite al traffico di droga e di esseri umani dalla Libia. Il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian ha annunciato l'apertura di un'inchiesta sull'accaduto in collaborazione con le autorità locali. Qualcuno avanza però dei dubbi su questa versione, dato che inizialmente era stato ipotizzato che l'aereo fosse impegnato nei pattugliamenti al largo della Libia nel quadro dell’operazione Frontex. Successivamente si è parlato anche di tre doganieri francesi e di 2 membri d’equipaggio. Poi, infine, è intervenuto il Ministero della Difesa da Parigi.

L’aereo era diretto in Libia – Secondo fonti di stampa l'aereo era diretto a Misurata, in Libia. Le cause dello schianto non sono ancora note, intanto dopo l’incidente sono stati bloccati tutti i voli da e per l’aeroporto di Malta.