27.604 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Malato terminale investe 680mila euro per salvare sua figlia

L’uomo è deceduto a causa di un tumore al cervello.
A cura di D. F.
27.604 CONDIVISIONI
Immagine

Ha investito quasi tutto ciò che aveva per offrire le migliori cure a sua figli, poi è morto. E' successo nel Regno Unito dove Tom Attwater, 32 anni, padre della piccola Kelli di 6, è morto di tumore al cervello dopo aver speso quasi 680mila euro per curare la sua bimba, anch'essa malata di cancro. L'uomo avrebbe dovuto scegliere: spendere per curare se stesso oppure sacrificare la propria vita per donarne una migliore alla figlioletta e non ha avuto dubbi sulla cosa più giusta da fare.

Come racconta il Mirror, a Kelli all'età di 3 mesi viene diagnosticato un neuroblastoma. La bimba viene curata, ma ha una ricaduta a 3 anni. I dottori temono che la piccola possa ammalarsi ancora. Per questo Tom, malgrado sia allo stadio terminale della malattia, non si dà pace finché non trova un modo per garantire a Kelli le cure più all'avanguardia e organizza una  raccolta fondi per cercare di garantire alla piccola un futuro più sereno. Purtroppo però l'uomo perde la sua battaglia contro il cancro e muore lasciando nello sconforto la sua famiglia. Racconta la moglie: "Mio marito era il mio eroe. Quando ha saputo della sua malattia, invece di pensare a se stesso si è preoccupato di noi. Ha raccolto i soldi per le cure di Kelli, mi ha portato all'altare e abbiamo dato un fratellino alla nostra bambina, per farla crescere in una vera famiglia".

27.604 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views