Mai così tante famiglie in difficoltà nel pagare mutui e affitti: dato più alto da 11 anni

Nonostante appelli all'ottimismo e manovre economiche in favore dei consumi,  la situazione economica generale degli italiani appare tutt'altro che risollevata dopo gli anni di forte crisi economica nazionale. È quanto segnala l'Istat con un dato che lascia poco spazio ai dubbi: il 5,4% delle famiglie in Italia infatti è indietro con le rate dell'affitto o del mutuo perché non riesce a pagarli. Un dato ancora più importante se si pensa che il settore immobiliare è stato per anni uno dei capisaldi dell'encomia nazionale. Anche se alcuni indicatori macroeconomici danno segnali di una lenta ripresa del settore come ad esempio migliori condizioni per poter accedere ai mutui, soprattutto grazie ai tassi d'interesse in calo, dunque la situazione resta molto difficile.

Il dato, emerso nell'ambito dell'indagine sugli arretrati, è relativo all'anno 2015 e rappresenta il peggior risultato mia registrato dall'avvio della rilevazione di questo tipo di dati da parte dell'istituto nazionale di statistica, cioè dal 2004. Il dato ovviamente è generale ma al suo interno nasconde differenze sia dal punto di vista territoriale che anagrafico. Al sud infatti la percentuale di chi è in arretrato sale al  6,9%, rispetto al nord dove invece si attesta al 4,7%. Anche tra gli under 35 la percentuale si alza e di molto arrivando addirittura al 12%, contro l'1,5% degli over 65. Come era possibile intuire, ad accumulare meno ritardi sono i pensionati (1,4%), mentre i disoccupati sono decisamente più in difficoltà (18,9%).

Al di là degli affitti e dei mutui la situazione delle famiglie italiane non è affatto rosea se si pensa che per ben il 71,6% mettere da parte dei soldi è diventato impossibile. Anche in questo caso si tratta della percentuale più alta da quando sono iniziate le serie storiche dell'Istat. Un dato preoccupante per un nazione come la nostra dove il risparmio privato è stato sempre considerevole