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Maestra punisce bambino facendogli scrivere dieci volte “Io sono stupido” sul quaderno

Il bambino è stato umiliato in classe davanti ai compagni: ha dovuto scrivere dieci volte “Io sono stupido” sul quaderno.
A cura di D. F.
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Costretto a scrivere per dieci volte sul suo quaderno "io sono stupido" per punizione. E' successo in una scuola primaria del Veneto Orientale e la vicenda ha visto protagonista un bambino di sette anni, severamente punito dalla sua maestra dopo aver partecipato a un banalissimo screzio con altri compagni di classe, in una mattinata come tante di circa una settimana fa.

Più nello specifico, dopo essere stato colpito al viso da un tubetto di colla lanciato da un altro bambino, il giovanissimo alunno aveva replicato dandogli dello "stupido" senza curarsi minimamente della presenza dell'insegnante, ma anzi aggiungendo che quell'oggetto avrebbe potuto persino ferirlo. E proprio la maestra è andata su tutte le furie: dopo aver sgridato il "lanciatore", se l'è presa con la "vittima" escogitando la singolare punizione: scrivere dieci volte sul suo quaderno "Io sono stupido".

Molto probabilmente la vicenda sarebbe finita lì se, appena arrivato a casa, il bambino non avesse mostrato il quaderno a sua madre: la donna ha prima chiesto spiegazioni a suo figlio, poi però ha chiesto di poter parlare con la maestra con il resto del corpo insegnanti per comprendere se questi metodi fossero compresi nel progetto di offerta formativa complessivo della scuola. "Si tratta di atteggiamenti prevaricatori della maestra e scelte del castigo che a mio avviso non vanno bene", è l'opinione della mamma.

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