Madre e un’amica chiudono il figlio di 5 anni nell’armadio e poi vanno al mare: condannate

Due donne sono state condannate a quasi sette anni di reclusione dopo aver sottoposto un bambino di sette anni a torture e crudeltà: lo picchiavano con uno stiletto o con una barra di ferro, lo chiudevano in un armadio per ore mentre le due erano al mare. La corte ha ascoltato la testimonianza del piccolo, terrorizzato, che aveva tra i quattro e i cinque anni quando è stato sottoposto a quelli che sono stati definiti "attacchi barbari e vili". Il bambino era il figlio di una delle due donne, l'altra era un'amica. Dopo che la sua testa è stata colpita in maniera violenta con uno stiletto, le donne hanno usato la colla per curare la ferita del piccolo, invece di portarlo in ospedale. Il bambino letteralmente "tremava" quando a scuola andava a prenderlo l'amica della madre.

Nonostante le insegnanti avessero registrato quindici differenti ferite sul bambino – tra lividi, abrasioni sul viso e sul corpo – e l'infermeria aveva chiamato tre volte i servizi sociali, nessuno è interevenuto. La crudeltà cui il piccolo era sottoposto è stata rivelata solo quando è stato portato in ospedale per una ferita al mento: in quel momento i dottori si sono resi conto. Adesso la madre quarantenne del bambino e la sua amica di ventinove anni – i cui nomi non vengono rivelati per proteggere il bambino – sono state condannate a sette anni di carcere, per queste "torture" inflitte tra l'estate del 2012 e la primavera del 2014: sono accusate di crudeltà nei confronti di un minore di sedici anni.

La donna più giovane -considerata personalità "dominante" e maggiormente responsabile – è stata condannata a quattro anni di reclusione, la madre del bambino a due anni e mezzo. Le due sono diventate amiche circa quattro anni fa, poco dopo che il padre del bambino aveva lasciato la madre. Secondo il giudice la donna "non ha fatto nulla per impedire che tutto questo avvenisse". Anche la sorella del bimbo avrebbe assistito ad alcune violenze.

Uno degli episodi peggiori è stato, probabilmente, qaundo il bambino è stato lasciato nudo chiuso dentro un armadio, un vero e proprio sequestro. Nel frattempo, la madre e l'amica erano andate a fare una gita al mare.