Madre abbandona la figlia 16enne disabile: “E’ troppo brutta, pagatele un intervento”

Avrebbe abbandonato la figlia disabile semplicemente perché “brutta” e si rifiuta di riprenderla con sé, almeno fino a quando la piccola non sarà sottoposta ad un intervento di chirurgia estetica. E’ una storia di desolante degrado sociale quella che arriva dalla Russia e che ci racconta il Daily Mail. Gli assistenti sociali ora stanno cercando disperatamente di trovare un medico che possa operare la 16enne. La ragazza, identificata solo come Katya, è nata con una disabilità sia fisica che mentale ei medici ad Azov, nella regione russa di Rostov, non credevano che sarebbe vissuta più di pochi giorni. Sua madre, Nadezhda, è venuta a conoscenza dei suoi problemi solo dopo il parto. Con tre figli già in casa e senza un padre, la donna ha semplicemente decise di lasciare la bambina in ospedale. “Io vivo in un piccolo villaggio. Sono una madre single che ha allevato tre figli da sola, e non posso permettermi la chirurgia plastica. Se riescono a darle un aspetto migliore, sarò felice di farla tornare con me. Ma non posso sopportare l’idea di averla qui e sentire la gente che la prende in giro per la sua ‘brutta faccia’” avrebbe detto la donna al tabloid inglese.

Come detto, i medici erano convinti che la piccola Katya non avesse che pochi giorni di vita. Ma la bambina è sopravvissuta, e quindi è stata portata in un orfanotrofio. “Ero convinta che fosse morta, poi mi è arrivata quella lettera dall’orfanotrofio” ha continuato Nadezhda. Katya era già una adolescente, e alla madre fu detto che se che non avesse accettato di prendersi cura di lei, la ragazzina sarebbe finita in un manicomio al compimento della maggiore età. “Quando sono andata a trovarla la prima volta, sono rimasta scioccata per quanto era brutta” sono le parole della madre. “Ma io voglio prendermi cura di lei, piuttosto che vederla marcire in un manicomio” continua. Ma c’è solo una condizione: Katya deve sottoporsi ad un intervento estetico, poi potrà tornare a casa con la madre. Intervento che però la donna non può pagare di propria tasca. Kristina Isaeva, dell’ente benefico per minori Me Without A Mother, ha assicurato che sta facendo il possibile per assicurare l’operazione alla 16enne, ma finora i risultati non ci sono: “Abbiamo contattato tutti i chirurghi plastici locali, ma nessuno è disposto a farlo gratis”.