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M5S, mozione di sfiducia al governo Letta

Dal M5S sono pronti a presentare domani in Senato una mozione di sfiducia al Governo se il Premier non chiederà il voto in Aula.
A cura di Antonio Palma
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Il M5S non solo ha annunciato che non voterà la fiducia al governo Letta domani in Aula, ma ha anche comunicato che è pronta una mozione di sfiducia all’esecutivo in carica. Ad annunciarlo è stato prima Nicola Morra, ex capogruppo del Movimento a Palazzo Madama e poi l’attuale Capogruppo del M5S al Senato Paola Taverna. “Domani mattina il Movimento 5 Stelle presenterà una mozione di sfiducia al Governo Letta” ha scritto il Senatore sul suo profilo facebook, aggiungendo “davanti al teatrino di Pd-Pdl-Forza Italia è ora che si pronunci il Parlamento e mandi a casa il governo Letta. Il Movimento 5 Stelle voterà compatto contro il governo dell'inciucio”. In pratica nel caso in cui Letta dovesse decidere di non chiedere la fiducia, il voto sarà richiesto dal M5S perché come sostiene  Nicola Morra “nella nostra prospettiva la trasparenza è fondamentale e il voto, quindi, è necessario”.

Anche Orellana non voterà la fiducia – Dopo che negli ultimi giorni si era parlato di dissidenti anche tra il M5 S pronti a votare la fiducia a Letta e quindi evitare la caduta del governo, in serata i senatori fanno sapere che il Movimento è compatto nel dire no al governo Letta. Lo stesso Luis Alberto Orellana, che nei giorni scorsi si era detto pronto a valutare il proprio sì all’esecutivo, ha assicurato che domani non voterà a favore dell’attuale governo. Senatori e deputati 5stelle intanto già stanno valutando come muoversi nel caso in cui Letta dovesse non farcela, e qualcuno già pensa a un governo politico, senza scadenze, composto da personalità alte e non divisive su cui molte  forze politiche potrebbero convergere.

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