Lucia Annibali: Varani agì per “passione debordante”, i due sicari per soldi

Lucia Annibali, l'avvocato sfigurata con l'acido da due sicari albanesi assoldati dal suo ex, era così impaurita da tapparsi in casa, senza neppure aprire le tapparelle, nel timore che Luca Varani la spiasse. Questo uno dei particolari emersi dalle motivazioni della sentenza con cui il giudice di Pesaro Di Palma ha condannato l’ex compagno della vittima, l’avvocato Luca Varani, a 20 anni di carcere e i due albanesi, Rubin Talaban e Altistin Precetaj, che materialmente hanno sfigurato la donna a 14 anni. Luca Varani, secondo quanto è emerso dalle motivazioni della condanna, agì contro la Annibali non per “motivo turpe e ignobile”, ma per passione “seppure debordante e trasmodata nelle modalità criminali da ultimo attuale”. L’avvocato, “sotto il velo di una attività professionale di prestigio coltivava con accanimento l’assunzione di stupefacenti”. I due uomini condannati perché ritenuti gli esecutori materiali dell’aggressione hanno agito per denaro: per loro si parla di “turbe spinta motivazionale al delitto” e di reato attuato “con freddezza e indifferenza”. Il giudice non ha contestato a nessuno dei tre l’aggravante di aver agito per futili e abietti motivi.

Luca Varani coltivava un odio incredibile per Lucia Annibali

Secondo i giudici Varani coltivava un odio incredibile verso Lucia Annibali. Il giudice Di Palma si è soffermato anche su due elementi importanti legati all’aggressione. In primo luogo, attribuisce a Varani la manomissione della cucina a gas dell’appartamento di Lucia Annibali, inoltre dà per accertato che l’aggressore è entrato nell’appartamento, in attesa che lei rientrasse dalla palestra, con le chiavi, che secondo l’accusa erano nella disponibilità di Varani. Lucia Annibali, 36 anni, è stata aggredita il 6 aprile 2013 da uno dei due albanesi che le ha gettato in faccia dell’acido, mentre l’altro faceva da palo. Dopo l’aggressione, l'avvocato Annibali si è coraggiosamente impegnata in prima persona contro la violenza sulle donne ed è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal presidente Giorgio Napolitano. Il suo ex Luca Varani, rinchiuso nel carcere di Teramo, lo scorso 22 maggio ha tentato il suicidio.