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Lucca, baristi picchiati durante un tentativo di rapina

Il titolare di un bar e la moglie sono stati feriti nel tardo pomeriggio di ieri durante un tentativo di rapina nel loro locale a Segromigno in Piano, una frazione del comune di Capannori (Lucca). I due sono stati aggrediti mentre chiudevano l’esercizio da un rapinatore, che li ha colpiti in testa con il calcio di una pistola.
A cura di C. T.
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Il titolare di un bar e la moglie sono stati feriti nel tardo pomeriggio di ieri durante un tentativo di rapina nel loro locale, in via delle Sane Vecchie a Segromigno in Piano, una frazione del comune di Capannori (Lucca). Un uomo vestito di scuro e con il volto coperto da una calzamaglia ha aggredito i due mentre stavano chiudendo il bar, intorno alle 19 e 30. Il rapinatore ha agito con in mano una pistola – non si sa ancora se vera o giocattolo – minacciando i titolari del locale e intimandogli di consegnare l'incasso della giornata. "Soldi subito", avrebbe gridato, secondo una prima ricostruzione.

Il proprietario del bar, il settantaduenne Ledo Madrigali, ha provato a reagire, cercando di allontanare il ladro, ma è stato colpito più volte alla testa con il calcio della pistola. Stessa sorte è toccata alla moglie dell'uomo, Renata Pellegrini, di 68 anni. A quel punto il rapinatore è fuggito – probabilmente in bicicletta – senza portare via nulla.

L'allarme è stato dato dalla tabaccaia, che spesso collabora con la famiglia Madrigali. La donna, dopo aver aiutato i due anziani nelle operazioni di chiusura, è uscita per andare ad abbassare la saracinesca del suo esercizio, ma ha notato un uomo che impugnava una pistola entrare nel bar ed è corsa a chiedere aiuto ai vicini, mentre componeva il 112. Quando i carabinieri sono arrivati, però, il rapinatore era già fuggito. Sul posto è arrivata anche un'ambulanza, che ha trasportato i due feriti al pronto soccorso dell'ospedale San Luca in codice giallo. Gli anziani sono coscienti e le loro condizioni non sono preoccupanti.

Nel frattempo sono iniziate le ricerche del rapinatore. I carabinieri stanno battendo tutta la zona, con posti di controllo e pattugliamenti lungo le arterie principali arterie. I militari hanno già sentito la figlia dei Madrigali, Enrica, che, attirata da strani rumori, era subito scesa nel locale dall'abitazione di famiglia, che si trova proprio al piano di sopra. Quando è entrata, però, il rapinatore era già andato via, lasciando i due coniugi a terra doloranti.

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