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Luca muore in Norvegia durante escursione con pelli di foca: 2 ore sotto 4 metri di neve

Slavina travolge un gruppo di escursionisti italiani. La vittima, 47 anni, era del Lago di Garda: lascia moglie e due figli. Illesi gli altri appartenenti al gruppo.
A cura di Giorgio Scura
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Due ore sotto quattro metri di neve per togliere ogni speranza di sopravvivenza. E' morto così, a 47 anni, Luca Beretta, noto commerciante di articoli tecnici e sportivi di Torbole, sul lago di Garda. E' morto sotto una valanga, in Norvegia, travolto da una slavina durante un'escursione con le pelli di foca (strisce che poste sotto gli sci permettono una particolare aderenza, fondamentali nello scialpinismo) nei pressi di Lyngseidet, nel nord della Norvegia.

Mentre i suoi tre compagni di viaggio trentini sono rimasti illesi, Beretta è stato localizzato solo due ore dopo sotto quattro metri di neve. In condizioni disperate l'italiano è stato trasportato con l'elicottero in ospedale, dove è però deceduto poco dopo il ricovero. Beretta lascia la moglie Mariella Rosà e due figli di 16 e 19 anni. "Vorremmo ringraziare la Farnesina per il supporto fornitoci fin da subito, mettendoci in contatto con l'ambasciata ad Oslo e aiutandoci in questo momento terribile", cosi' i familiari al giornale Trentino.

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