Londra, aggressore della metro accusato di tentato omicidio

Si chiama Muhaydin Mire l'uomo che due giorni fa ha aggredito fa i passanti armato di coltello, ferendo gravemente un cinquantaseienne. Mire, 29 anni, è stato arrestato da Scotland Yard con l'accusa di tentato omicidio e nelle prossime ore comparirà davanti al tribunale di Westminster. L'uomo è residente a Sansom road, nella parte est di Londra, nella stessa zona di Leytonstone dove si trova la fermata della metro teatro dell'aggressione. Nel suo appartamento, ha riferito il Guardian, durante la perquisizione avvenuta ieri gli investigatori hanno trovato materiale che potrebbe confermare il movente terroristico.

Mire è entrato in azione intorno alle 19 di sabato scorso, dentro la stazione della metro di Leytonstone, armato di un coltello con una lama di 7 centimetri. Un viaggiatore è stato ferito gravemente, un altro in maniera lieve. Durante l'aggressione, il ventinovenne avrebbe urlato: "Ecco cosa succede quando fai lo stronzo con madre Siria, tutto il tuo sangue verrà versato". Altri passeggeri hanno dato l'allarme, e qualche minuto dopo sono intervenuti gli agenti della polizia che hanno bloccato l'uomo con una pistola taser. "La vittima urlava: qualcuno mi aiuti, qualcuno mi aiuti, mentre quello lo colpiva con violenza. Quando è caduto per terra, l'uomo ha cominciato a prenderlo a calci e io ho chiamato la polizia. Appena ha cominciato a pugnalarlo, la gente è corsa via. È stato terribile", ha raccontato Salim Patel, titolare di un negozio che si trova all'interno della stazione della metropolitana. I media britannici hanno diffuso filmati che ritraggono le reazioni degli altri passeggeri all'aggressione: una donna che ha cercato di bloccare Mire e un passante che urla "Non sei un musulmano, fratello, non sei un vero musulmano", diventato virale anche su Twitter.