Letta nomina il nuovo Commissario per l’Expo e assicura: “Vigileremo sulle infiltrazioni”
Dopo la partecipazione alla trasmissione di RaiTre "Che tempo che fa", ancora un appuntamento milanese per il Presidente del Consiglio Enrico Letta. Un incarico istituzionale, ovviamente: la nomina del commissario unico per l'Expo 2015, uno dei primi atti formali del nuovo esecutivo. Così, questa mattina, nella sede della società che gestisce l'evento, si è tenuto un vertice con i ministri Maurizio Lupi (Infrastrutture), Massimo Bray (Cultura) e Nunzia De Girolamo (Politiche Agricole), il sottosegretario con la delega a Expo 2015 Maurizio Martina, il Governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il Presidente della provincia di Milano Guido Podestà ed infine l'amministratore delegato della società Expo spa Giuseppe Scala. Proprio quest'ultimo è stato nominato commissario unico all'Expo, decisione ufficializzata nel corso della conferenza stampa conclusiva. Una nomina che secondo il Presidente del Consiglio è "fondamentale" e che tra le altre cose fa decadere immediatamente i due commissari attualmente in carica, Pisapia e Formigoni.
"È una scelta che il Paese sostiene e può rappresentare per l'Italia un fondamentale volano di ripresa", così Letta nel suo breve intervento ha ribadito che la kermesse milanese rappresenta una "priorità per il Governo", nonché un punto di partenza irrinunciabile. Tuttavia, "c'è bisogno di fluidità e capacità di lavoro per superare gli ostacoli" e per prevenire eventuali infiltrazioni della malavita organizzata o di gruppi di interesse collusi.