Lei cerca lavoro, lui le chiede di fare sesso: al colloquio si presenta la polizia
Tutto è partito da una serie di annunci relativi a richieste di lavoro che una giovane di 21 anni di Gorizia ha inserito su pagine Facebook specializzate. Dopo alcune ore la ragazza è stata contattata da un potenziale datore di lavoro di Pordenone, il quale la invitava a mettersi in contatto con lui tramite Whatsapp. I due hanno iniziato così a scambiarsi dei messaggi, ma dopo le prime informazioni relative al lavoro che la ragazza avrebbe dovuto svolgere il presunto datore di lavoro avrebbe iniziato a fare domande sull’aspetto fisico della giovane, del suo modo di vestire e così via. A un certo punto l’uomo avrebbe fatto la sua offerta in maniera esplicita: prestazioni sessuali in cambio di un impiego.
La ragazza ha sporto denuncia per molestie sessuali – La ragazza ha così deciso di far intervenire suo padre che di fatto, fingendo di essere ancora la figlia, si è accordato al telefono con l’imprenditore per incontrarsi in un locale. E con padre e figlia all’appuntamento si è presentata anche la polizia. Gli agenti hanno identificato i presenti, dopodiché l’imprenditore ormai smascherato ha chiesto scusa ed è andato via. La famiglia della 21enne ha sporto denuncia per molestie sessuali nei confronti dell’imprenditore.