Le negano il pap-test perché troppo giovane, mamma muore a 24 anni

Una giovane madre inglese di 24 anni è morta a causa di un tumore al collo dell’utero dopo che le era stato negato un pap-test, ovvero lo strumento principale di prevenzione contro questo tipo di cancro, perché era troppo giovane. La donna si chiamava Rachel Sarjantson e ha combattuto per un anno contro il suo tumore prima di spegnersi. Ora la sua famiglia, secondo cui la sua è stata una morte “del tutto evitabile”, sta combattendo affinché non accadano più tragedie simili: a loro dire un semplice esame avrebbe potuto salvarle la vita. Come scrivono i media britannici che hanno riportato la storia di Rachel, l’età legale per un pap-test è di 25 anni e la giovane madre non li aveva ancora. “Non deve accadere in questo Paese”, ha denunciato la mamma della donna, Lisa Rich, che ora chiede che il limite di età di 25 anni sia abbassato.

Rachel si era sottoposta a settimane di radioterapia ma lo scorso mese di aprile il cancro era tornato e a quel punto il suo corpo era troppo debole per la chemioterapia: la donna è stata portata in ospedale il 30 giugno e vi è rimasta fino alla sua morte, il 12 agosto. “Era una persona amorevole e molto legata al suo bambino, per tutta l’intera faccenda lei è rimasta molto positiva”, ha detto la madre di Rachel. La 24enne, che a causa della sua malattia era stata anche costretta ad annullare il suo matrimonio, aveva un figlio di 20 mesi, Ronnie. Prima della sua morte, i suoi amici avevano avviato una raccolta fondi per aiutarle a coprire i costi delle cure, poi quel denaro è stato utilizzato per pagare il funerale.