Le migliori università al mondo: primeggiano Usa e Uk, in Italia Pisa la migliore
Le migliori università al mondo sono statunitensi e britanniche. A confermare ancora una volta questo dato di fatto è l'annuale classifica sulle 800 migliori università del pianeta del rapporto l'University Ranking i cui risultati sono stati anticipati dal magazine inglese “Times Higher Education”. Nei primi tre posti troviamo infatti il California Institute of Technology, poi l'università di Oxford in Uk e quella di Stanford in Usa. Tra le prime dieci università del ranking del resto ci sono bene sei atenei statunitensi e tre britannici. Per la prima volta in un decennio però nella top ten delle università entra un ateneo non americana e non britannico, lo Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo, al nono posto. Un particolare importante che va di pari passo con un'altra novità di quest'anno: fra le migliori 200 università infatti per la prima volta ci sono più università europee che americane. Le prime sono ora 105 in un aumento considerevole rispetto alle 87 dell'anno scorso.
Una situazione in larga parte dovuta all'ottimo risultato delle università britanniche, visto che in classifica ci sono ben 34 atenei del Regno Unito. Come nota il Financial Times, la concorrenza da parte delle università europee però sta diventando ogni giorno sempre più serrata grazie a investimenti specifici e corsi in inglese per attirare studenti internazionali. Una inversione di tendenza dimostrata dal fatto che fra le 200 migliori del 2015 appaiono oltre alle britaniche, 20 università tedesche, 12 olandesi, 5 francesi, 3 spagnole e 3 italiane. "Le università tedesche e olandesi in particolare, con sempre maggiore frequenza, offrono corso in inglese per attirare studenti specialmente dalla Cina, in una evidente concorrenza con la Gran Bretagna per questo mercato" ha spiegato il curatore del ranking Phil Baty.
Per quanto riguarda l'Italia ci sono solo 34 università nella lista delle migliori 800. Le migliori sono la Normale di Pisa, che è in 112esima posizione, la Scuola Superiore Sant'Anna sempre a Pisa, che è in 180esima posizione, e l'università di Trento che si piazza al 198esimo posto Le altre molto più giù, tutte fra la 251esima e la 351esima posizione. "Le prime due posizioni a livello italiano confermano che il sistema della ricerca focalizzato su temi specifici, caratteristica del Sant’Anna come della Normale, può rivelarsi vincente. L’analisi di questi dati richiederà grande impegno perché dovremo capire meglio quali sono i nostri punti di bebolezza e di forza, ad esempio per le citazioni delle nostre pubblicazioni e per il trasferimento tecnologico il punteggio ci avvicina alle top mondiali, per capire come migliorare ancora. Non posso negare che sia grande la soddisfazione per un grande lavoro di squadra, portato avanti in un ateneo dove il senso di appartenenza è elevatissimo, ma ancora di più deve essere il nostro impegno per migliorare" ha commentato il rettore della Scuola Superiore Sant’Anna.
