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Le dicono che è troppo giovane per il cancro e le curano l’ansia, 27enne in fin di vita

La donna, che aveva già perso la madre per un cancro, avrebbe voluto fare dei test specifici ma i medici l’avevano rispedita a casa con pillole per curare l’ansia. Dopo sei mesi le è stato diagnosticato un cancro al seno.
A cura di S. P.
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Lei si chiama Laura Saull ed è una ragazza di 27 anni che sta combattendo contro il cancro. La giovane, che ha già perso la madre per la stessa terribile malattia, ha raccontato la sua storia ai media britannici. In particolare Laura ha spiegato come avrebbero reagito dei medici quando lei, per la prima volta, ha chiesto di fare dei test specifici per il cancro. Aveva notato dei noduli e così, anche perché sua madre era morta per un cancro al seno, avrebbe voluto farsi controllare. Ma i medici le avrebbero detto che era troppo giovane per quella malattia per cui l’avevano rimandata a casa con delle pillole per l’ansia. Ma solo sei mesi dopo a Laura hanno diagnosticato un cancro al seno al terzo stadio.

“Mi sento come se mi avessero strappato la vita e ora avessi una condanna a morte”, ha raccontato la giovane, che adesso sta facendo la chemioterapia, ai media inglesi. La sua salute è peggiorata giorno dopo giorno e i medici hanno dovuto esportarle entrambi i seni. Il cancro si è anche esteso, proprio come era accaduto per la madre morta quando lei aveva 11 anni, alla spina dorsale, alle ovaie e al cervello. “Il cancro non fa distinzioni d’età. Credo che se se ne fossero accorti un anno fa, ora non sarei a questo punto”, ha detto la giovane donna.

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