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Ladri italiani in trasferta in Romania, fermati dopo un bottino di 27mila euro

I due avevano messo a segno un colpo in una gioielleria di Bucarest. Identificati e bloccati dalla polizia locale che ha recuperato anche l’intero bottino.
A cura di A. P.
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In Italia da tempo siamo abituati alle polemiche sui ladri stranieri in azione nel nostro Paese per questo fa notizia scoprire che due nostri connazionali poco raccomandabili hanno deciso invece di andare in trasferta mettendo a segno una rapina in Romania. Secondo quanto scrive l'agenzia di stampa Mediafax, riporta dall'Ansa, infatti, i due si sarebbero resi protagonisti di un furto  in una gioielleria Bucarest, situata nel settore 3 della capitale romena, riuscendo a portare via un cospicuo bottino in oro e gioielli per un valore pari a circa 27mila euro.

Per loro sfortuna, però, i due sono stati intercettati  e catturati dalle forze di polizia locali e ora rischiano fino a dieci anni di carcere. Come annunciato da un comunicato della polizia romena citato dalla stessa agenzia, si tratterebbe di due giovani di 20 e 23 anni che sono entrati in azione sabato scorso a volto coperto e armi in pugno. Proprio le pistole, rubate in un altro negozio la sera precedente, ha messo sulle loro tracce la polizia che ha collegato i due furti e si è messa immediatamente sulle loro tracce.

Non è stato facile individuarli visto che  secondo gli inquirenti la rapina i gioielleria era stata preparata con cura. I ladri sapevano esattamente quando colpire e come puntando anche sul fatto che le telecamere erano spente.  Quando si è scoperto che le armi erano pistole finte usate per il Softair, rubate durante un furto avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì  e ripreso dalle telecamere, è arrivata la svolta. La polizia ha trovato l'intero bottino e altre armi rubate a casa di uno degli arrestati.

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